Il 19 giugno 2024, la Regione Lazio ha pubblicato il “bando Energia” con una dotazione di 40 milioni di euro, rivolto alle imprese per interventi di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Le domande potranno essere presentate dal 16 settembre 2024 (compilazione dei moduli disponibile dal 9 settembre).
Beneficiari
Possono partecipare tutte le imprese con sede operativa nel Lazio che, nel 2023, abbiano consumato almeno 60 MWh/anno di energia primaria.
Ogni impresa può presentare un solo progetto in forma singola.
Progetti finanziabili
I progetti ammissibili devono prevedere investimenti per migliorare l’efficienza energetica dei processi produttivi e/o degli edifici, con la possibilità di includere anche investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (eolica, solare, idraulica, geotermica o marina). Tuttavia, il contributo per queste ultime non potrà superare il 50% dell’importo complessivo del progetto.
I progetti devono garantire una riduzione di almeno il 30% delle emissioni di gas serra e dei consumi energetici rispetto ai valori iniziali.
Gli interventi devono essere supportati da una diagnosi energetica iniziale e confermati da una relazione tecnica finale.
La diagnosi energetica deve essere prodotta obbligatoriamente in sede di domanda ed essere redatta non prima di tre mesi precedenti la data della domanda.
Spese Ammissibili
Sono ammissibili le spese risultanti dalla diagnosi energetica ex ante, con le precisazioni di seguito indicate.
Con riferimento agli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili:
- la produzione di energia deve essere destinata all’autoconsumo, quindi non essere superiore – su base annua – al fabbisogno energetico del vettore considerato, con una tolleranza del 15%;
- nel caso produzione di energia elettrica da fonte solare sono ammissibili esclusivamente gli impianti con moduli fotovoltaici di cui all’articolo 12, comma 1, lettere a), b) e c) del D.L. 9 dicembre 2023 n. 181 (produzione europea con requisiti minimi di efficienza);
- possono essere inclusi nell’investimento ammissibile gli impianti di stoccaggio dell’energia prodotta, a condizione che assorbano almeno il 75% su base annua dell’energia prodotta dagli impianti inclusi nel progetto;
- le spese per opere murarie non possono superare il 10% dell’investimento per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
In ogni caso possono essere incluse nel progetto le spese di progettazione, entro il limite del 10% delle spese di investimento: la progettazione deve obbligatoriamente includere la relazione di verifica climatica.
Sono ammesse a contributo (a titolo di de minimis):
- Le spese sostenute per attività di supporto al progetto;
- Le spese per l’ottenimento della certificazione ISO 50001 (eventuale);
- Il premio per la fideiussione a garanzia dell’anticipo;
Nel limite del 4% del valore totale del progetto:
- la diagnosi energetica ex ante (a meno che sia obbligatoria per legge);
- la relazione energetica ex post;
Ogni progetto deve essere di importo non inferiore a euro 150 mila.
Non è previsto un tetto massimo al valore del progetto ma il contributo massimo è di 2 milioni di euro. I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 18 mesi dall’approvazione.
Agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto. Il contributo relativo agli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili non può superare il 50% del contributo totale spettante. La tabella che segue riporta i regimi di aiuto e le intensità di aiuto previste.
Selezione dei progetti
La procedura è a sportello e, pertanto, i contributi sono concessi nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Dopo la verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità formale è prevista una valutazione sulla base di criteri predefiniti, attribuendo per ciascuno di essi un punteggio.
Saranno ammessi a finanziamento, entro il limite della capienza delle risorse disponibili, i progetti che hanno ottenuto un punteggio totale pari almeno a 40 punti per le PMI e 55 punti per le Grandi Imprese.
Contattaci per una consulenza
Se desideri partecipare al bando o approfondire come migliorare l’efficienza energetica della tua azienda, contattaci per una consulenza. Ti assisteremo passo dopo passo nella presentazione della domanda, nella preparazione della documentazione necessaria e nella scelta delle migliori soluzioni per il tuo progetto.
Link utili e fonti